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03 giugno

Eritemi e scottature solari: cosa sono e come trattarli

L’arrivo della bella stagione coincide con una maggiore esposizione all’aria aperta. Il sole porta benefici all’umore stimolando la serotonina, l’ormone della felicità e aumenta la produzione di vitamina D, fondamentale per la salute ossea e per migliorare l’attività del sistema immunitario.

L’esposizione prolungata al sole e senza i giusti accorgimenti può provocare gravi danni alla nostra pelle causando eritemi e scottature solari.

L’eritema solare è una reazione infiammatoria della pelle quando viene esposta ai raggi UV senza le dovute precauzioni e può presentarsi sia nei bambini che negli adulti.

L'eritema solare è una vera e propria ustione di primo o secondo grado, i cui sintomi compaiono generalmente dopo 6-12 ore dall'esposizione al sole.

L pelle dell’area esposta ai raggi UV per un periodo prolungato si presenta infiammata, calda, pruriginosa ed estremamente sensibile al tatto. In alcuni casi, possono comparire papule e vescicole che, se rotte, possono causare infezioni.

L’eritema può essere inoltre accompagnato anche da febbre, mal di testa e brividi.

Rimedi per curarlo

Nella prevenzione dell'eritema solare, è fondamentale evitare le esposizioni prolungate al sole ed utilizzare protezioni solari alte o comunque adatte al proprio fototipo. Inoltre, è utile indossare indumenti freschi e in tessuto naturale, che coprono la pelle permettendo la traspirazione; evitare di esporsi al sole nelle ore più calde, ossia dalle 10 alle 16, orari in cui i raggi UV sono più aggressivi e seguire una dieta ricca di vitamina A, vitamina C, vitamina E che aiutano a rigenerare la pelle stimolando la produzione di melanina, e sono sostanze contenute maggiormente in frutta e verdura.

In presenza di eritemi e scottature solari ci sono alcuni rimedi naturali che mirano ad alleviare la pelle e a facilitarne la guarigione.

Di seguito un elenco di alcuni rimedi per lenire l’eritema in casa.

Idratare la pelle con creme naturali dalla proprietà antinfiammatorie e lenitive come camomilla, aloe e calendula;
bere molta acqua e tisane per idratare la pelle e reintegrare i liquidi persi con la sudorazione;
tamponare la zona irritata con una borsa del ghiaccio e impacchi calmanti;
asciugare delicatamente la pelle con un panno morbido, per evitare di graffiare o irritare ancor più la cute arrossata.

Nel caso di comparsa di vescicole e bolle sarebbe opportuno rivolgersi al proprio medico per trattare la scottatura in maniera adeguata. Tuttavia, generalmente, si interviene con creme antibiotiche e cortisoniche.

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