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L’importanza dei sali minerali
I sali minerali sono componenti essenziali che, sebbene non forniscono energia direttamente al nostro corpo, sono fondamentali per il corretto svolgimento dei processi che la generano.
Quando si manifesta una carenza di sali minerali, infatti, si possono avvertire sintomi come affaticamento, debolezza, stanchezza persistente, mal di testa, irritabilità, difficoltà di concentrazione e crampi muscolari.
I tipi di sali minerali
I sali minerali sono importanti, qundi, perché assicurano il corretto svolgimento di molteplici funzioni di controllo, regolazione e struttura nel nostro organismo.
È possibile classificarli in due categorie:
- Macroelementi, che il nostro corpo richiede in grandi quantità per supportare diverse funzioni. Essi includono lo zolfo, il sodio, il magnesio, il cloro, il calcio, il fosforo e il potassio.
- Microelementi o oligoelementi, che basta assumere anche in piccole quantità e comprendono ferro, fluoro, iodio, selenio, cromo, cobalto, manganese, silicio, rame, zinco, nichel, molibdeno e vanadio.
Alcuni di questi sono essenziali per la salute di ossa e denti (come il calcio), mentre altri sostengono le funzioni specifiche degli enzimi e altri ancora sono indispensabili per il corretto funzionamento di organi specifici (come l'iodio per la tiroide). Essi partecipano anche ai processi di regolazione osmotica e all'equilibrio acido-base dell'organismo.
Carenza di sali minerali
Le carenze di sali minerali si palesano spesso quando fa caldo e la sudorazione porta a una importante perdita di liquidi. Per compensare tali perdite, è possibile adottare una dieta adeguata e, se necessario, ricorrere a integratori.
In sostanza, una carenza di sali minerali può essere facilmente trattata attraverso un'alimentazione ricca di frutta e verdura fresche di stagione, cereali integrali, acqua e proteine. Quando non è possibile seguire una dieta equilibrata ogni giorno, è importante assicurarsi comunque di assumere adeguate quantità di sali minerali necessari per il metabolismo del corpo. È possibile anche ricorrere a integratori naturali, che possono essere consigliati dal farmacista in base alle proprie esigenze e al proprio stile di vita quotidiano, fermo restando che essi non possono sostituire uno stile di vita sano, che parte dall’assunzione della giusta quantità di acqua, almeno 1,5 litri al giorno, fino all’alimentazione che deve essere varia ed equilibrata.
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