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Durante l'estate, prendere il sole è un'attività molto amata da coloro che desiderano una pelle abbronzata e godersi momenti di relax al mare o in piscina. Tuttavia, il rischio di addormentarsi o di non percepire completamente gli effetti del sole sulla pelle è sempre dietro l'angolo, e basta una piccola distrazione per trovarsi con una scottatura solare.

Quando si presentano le scottature solari?

Le scottature solari si verificano quando lo strato più superficiale della pelle viene danneggiato a causa di un'esposizione improvvisa e prolungata al sole. In questi casi, le radiazioni UV hanno un effetto aggressivo, che porta a:

• Un aumento del flusso di sangue nelle aree esposte al sole.
• Un aumento del rilascio di citochine e mediatori dell'infiammazione.

La combinazione di questi fattori provoca vasodilatazione periferica e aumento della permeabilità dei capillari, causando arrossamento, edema, calore e altri fastidiosi sintomi dell'infiammazione cutanea, come il prurito.

L'eritema solare, le scottature e le ustioni solari rappresentano i diversi livelli del disturbo causato dalle radiazioni ultraviolette. L'eritema solare è una forma lieve di infiammazione cutanea che provoca arrossamento e prurito. La scottatura solare, che colpisce gli strati superficiali della pelle, è lo stadio che precede un'ustione di primo grado, la forma più grave, che può manifestarsi anche come ustione di secondo grado, causando dolore, arrossamento e la comparsa di vesciche, oltre ad altri sintomi come febbre e brividi.

Come trattare le scottature

Per prevenire l’aggravarsi della scottatura e alleviare i sintomi, è consigliabile raffreddare la pelle scottata con impacchi di acqua fresca nelle prime fasi. I pruriti e gli arrossamenti possono essere alleviati anch’essi con impacchi freschi sulla pelle e l'applicazione di creme appositamente formulate con principi idratanti e lenitivi. Alcuni prodotti naturali, come le pomate e i gel a base di amamelide, aloe vera e camomilla, possono essere utili anche per creare impacchi calmanti.

Sempre dopo i primi segnali di scottatura, è di estrema importanza evitare ulteriori esposizioni ai raggi UVfino a quando la scottatura non sia completamente guarita.

Nei casi più gravi, potrebbero formarsi delle vescicole che richiedono spesso medicazioni sterili e antimicrobici topici che prevengano le infezioni. In caso di dolore intenso, potrebbe essere consigliato l'uso di creme analgesiche o l'assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei sotto la supervisione del medico.

Ricordiamo ancora quanto sia importante evitare di stare al sole fino a quando la scottatura solare non sia completamente guarita. Inoltre, quando si riprende l'esposizione al sole, per ottenere un'abbronzatura salutare, è consigliabile farlo gradualmente, poiché la pelle potrebbe essere più sensibile.

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